"Vendere" sembra essere diventata la cosa più importante del mondo.
Un oggetto, un servizio o se stessi, non importa, basta riuscirci. A qualunque costo.
Certo, a volte si casca male e si rischiano degli sfondoni grossolani.
Questo è ciò che accade sempre più frequentemente nei programmi di cucina in TV.
L'offerta di questi programmi è pressoché infinita, si trova di tutto. Ma davvero di tutto! E non vuol dire che sia un bene!
Mi viene in mente Alessandro Borghese, chef di Real Time, protagonista di molte trasmissioni, che si atteggia come se avesse non tre ma un'intera costellazione di stelle Michelin, per poi rivelarsi molto più terra terra (guardatelo mangiare in Cortesie per gli ospiti: gomiti piantati sul tavolo, faccia da "mmm proprio bbbono" quando assaggia il vino... gli manca solo la parola. Pardon, il rutto).